Carta Curve: vantaggi e funzioni in questa recensione completa

La carta Curve è un’applicazione mobile associata a una carta di pagamento, che permettono di effettuare acquisti e gestire in modo flessibile le proprie finanze.
Ideata nel 2015 da un ragazzo israeliano residente nel Regno Unito, competente in diversi settori, dalla finanza alle telecomunicazioni, Curve è stata testata nel mercato beta per un biennio, per poi essere “promossa” dal Regno Unito nel mercato europeo nel 2018.

Grazie all’associazione alla carta Curve di altre carte di credito, di debito o prepagate in possesso dell’utente, questi ha la possibilità di differenziare le scadenze degli addebiti delle diverse carte, non solo nel momento in cui esegue le transazioni, ma anche in momenti successivi, nei limiti di un arco temporale di 2 settimane. É come se il cliente avesse un ombrello virtuale, sotto cui può movimentare tutte le carte in suo possesso, ma a gestione unificata, tramite un’app unica: Curve.
Inoltre, il programma di Cashback associato al contocarta Curve permette di ottenere in forma di riaccredito nel conto di una percentuale sugli acquisti nei punti vendita convenzionati di brand largamente diffusi in tutto il territorio nazionale e che operano online.

Carta di debito Curve

Operazioni e funzioni della carta Curve

Le principali operazioni che la carta Curve prevede sono gli acquisti, sia nei negozi fisici e online, il trasferimento di denaro, sfruttando il tasso di cambio calcolato al suo valore reale. Ciò comporta un risparmio sulle commissioni legate alla divisa differente con cui si acquista un bene o un servizio. Per i trasferimenti di fondi, Curve utilizza l’importo che si desidera bonificare, convertendolo nella valuta del beneficiario, utilizzando il tasso interbancario impiegato dagli istituti finanziari per i cambi valutari.

Il procedimento è il seguente: quando si dispone un bonifico, Curve è l’intermediario attraverso cui il denaro è prelevato da una carta e trasferito sul conto del beneficiario. Curve è definita dai suoi ideatori, a ragione, anche una macchina del tempo, perché permette di cambiare la carta di credito su cui addebitare una o più spese eseguite con un’altra carta; il limite temporale entro cui tale operazione è possibile è di 14 giorni. Tale facoltà consente sia di correggere eventuali errori legati all’utilizzo di una carta rispetto a un’altra, sia di gestire le spese in modo organico e mirato, in funzione delle proprie esigenze, contingenti e di lungo periodo.

Costi e Limiti

Curve è disponibile in due versioni, Blue e Black. La prima non prevede costi di emissione della carta, né canoni periodici di gestione; anche la carta MasterCard Curve è gratuita, come lo è l’utilizzo della funzione che permette di tornare indietro nel tempo, con riferimento al cambio della carta di addebito di una o più transazioni. I limiti di prelievo gratuito con la carta Blue Curve sono di 200 euro mensili; gli acquisti in valute diverse dalla propria, entro la soglia di 500 euro al mese, beneficiano del calcolo mediante il tasso di cambio reale.

Per quanto riguarda la carta Curve in versione Black, le condizioni prevedono un canone mensile di 9,99 euro, la spedizione gratuita della carta Curve Black e prelievi di contanti presso gli ATM gratuiti, entro un limite di 400 euro mensili. Il massimale di acquisti, in un mese, che è possibile effettuare utilizzando il tasso di cambio reale, ammonta a 400 euro. Anche con questo piano tariffario, il cliente dispone della funzione gratuita Go Back in Time, in un lasso di tempo di 14 giorni dalla transazione. In più, la versione Black di Curve comprende un allettante piano assicurativo nel settore dei viaggi e che include anche la protezione dei propri dispositivi mobili.

App per smartphone

L’app Curve è disponibile sia per il sistema iOS che per Android; in entrambi i casi, tutti i pagamenti possono essere eseguiti tramite Apple Pay o Google Pay, selezionando l’apposita funzione dall’applicazione.

Come verificare il Saldo della Carta ed i Movimenti

Verificare il saldo di tutte le carte di credito associate alla propria posizione Curve è semplice, perché è sufficiente aprire l’app e controllare sia la disponibilità finanziaria in tempo reale, come i movimenti effettuati con ciascuna delle carte di pagamento gestite con l’app.

L'immagine della carta di credito Curve

Come richiederla e attivarla

La procedura di attivazione di Curve è semplice e richiede poco tempo. Il primo passo da eseguire è quello di installare l’app sul proprio smartphone da Google Play per il sistema Android e da Apple Store per quello iOS. É consigliabile tenere a portata di mano un documento di identità e il codice fiscale, per completare la registrazione più velocemente. Seguendo i passaggi indicati a video, con pochi tap l’utente completa la procedura guidata, che comprende l’associazione al sistema di una o più carte di credito in proprio possesso. Questo non è indispensabile, ma riguarda una delle funzionalità specifiche di Curve, un sistema che accorpa in un unico centro di controllo più rapporti finanziari, con tutti i vantaggi organizzativi e di gestione che ne derivano.

Conclusioni, opinioni e considerazioni Finali

Curve è considerato un prodotto Fintech di ultima generazione, in quanto consente di gestire in modo veloce e flessibile diverse carte di credito. In particolare, la funzione di spostare le spese eseguite con una carta sui movimenti di un’altra permette una notevole libertà nell’articolazione delle proprie finanze, con la possibilità di programmare con attenzione le proprie uscite e veicolarle secondo le proprie necessità e scadenze.

Inoltre, il programma Cashback sugli acquisti è conveniente e illimitato per chi aderisce al piano Black, mentre rimane disponibile per 3 mesi per coloro che scelgono la versione Curve Blue. Le catene di negozi che aderiscono all’iniziativa sono tantissime; solo per citarne alcune, rientrano nella lista degli esercizi in convenzione Lidl, Carrefour, Shell, Starbucks, H&M, Zara ed Apple. Effettuando acquisti in una o più delle catene collegate alla convenzione Cashback, con un massimo di 3 brand, il cliente ottiene l’1% in contanti, sotto forma di Curve Cash, calcolato sull’importo speso.

In generale, la carta Curve sta ottenendo parecchi consensi di clienti soddisfatti, contenti soprattutto di gestire con un unico strumento più mezzi di pagamento, con la massima flessibilità e trasparenza, risparmiando sulle commissioni legate al cambio di valuta per le transazioni in divise differenti dalla propria.

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