Oggi chi decide di prendere una carta di credito senza voler pagare costi eccessivi di commissione si trova di fronte a diverse possibilità di scelta. Nell’articolo di oggi andremo a scoprire i benefici e gli svantaggi di alcune delle carte di credito gratuite attualmente disponibili sul mercato, in particolare le sempre più usate carte Hype, Bunq Travel e Transferwise. Analizzeremo quindi che tipo di carte sono, come funzionano, i motivi per cui scegliere una piuttosto che l’altra, e a chi si rivolgono principalmente, ovvero a che tipo di cliente possono adattarsi meglio.
Carta Hype: funzioni, vantaggi e costi
La Hype è una carta di pagamento emessa da Banca Sella che può risultare molto vantaggiosa per chi la sceglie. Essendo dotata di codice IBAN è in grado di effettuare pagamenti e ricevere e mandare bonifici bancari esattamente come per un conto corrente bancario vero e proprio.
Hype è inoltre parte del circuito MasterCard, cosa che ne garantisce la sicurezza e l’affidabilità, oltre alla possibilità di utilizzarla in tutto il mondo, senza alcuna commissione. Uno dei vantaggi principali di questa carta prepagata sono sicuramente i costi di commissione, che sono estremamente bassi: per ottenere la carta basta iscriversi al sito di Hype e sarà possibile riceverla in pochi giorni, senza dover pagare alcun costo di attivazione. Il canone annuo è gratuito per chi utilizza il piano base (Start), mentre sale al costo fisso di 1 euro al mese per chi ha il piano Plus e di 9,90€ per chi ha il piano Premium.
Per quanto riguarda quest’ultimo, prelievi e pagamenti in altre valute sono gratuiti per chi sceglie il piano Premium, e sono invece al 3% con il piano Start e Plus. I prelievi e i pagamenti in Euro sono gratuiti e le ricariche della carta sono sempre gratuite se effettuate con bonifici bancari. Se le ricariche sono effettuate con altra carta, invece, sono senza commissioni se si sceglie il piano Plus o Premium, altrimenti sono di 0,90€ con il piano Start. A proposito dei limiti di ricarica annuale, sono di 2,500€ per chi sceglie il piano Start, 50.000€ per il Plus e la ricarica possibile è illimitata per chi ha il piano Premium. Come già detto, il prelievo di contanti presso un ATM (un bancomat) è gratuito, e il limite massimo di ritiro giornaliero è di 150€ al giorno utilizzando una carta Start, e diventa di mille euro al giorno utilizzando la carta Plus.
Inoltre, il conto può essere ricaricato in contanti in uno degli oltre 50.000 punti convenzionati, al costo di 2,50€ (per il piano Start), 2€ (per il piano Plus) o 1,60€ (per il piano Premium). La carta Hype offre anche la possibilità di pagare attraverso Apple Pay e Google Pay.
Una delle caratteristiche di questa carta che può essere particolarmente interessante per i genitori è che è adatta anche come regalo per un minorenne: Hype rende infatti possibile l’apertura di un conto a chiunque abbia almeno 12 anni. Infine, l’app di Hype, disponibile sia per Android che per iOS, consente al proprietario del conto di consultare comodamente dallo smartphone tutti i movimenti dall’app, di impostare obiettivi di risparmio e di poter scambiare denaro in tempo reale.
Carta Bunq Travel: funzioni, vantaggi e costi
La Bunq Travel Card è una carta prepagata emessa da bunq B.V., facente parte, come la carta Hype, del noto circuito Mastercard, oggi accettato praticamente ovunque, e dotata di codice IBAN e di conseguenza in grado di ricevere e inviare bonifici bancari. La sua emittente è una banca digitale, che fonda le sue basi sul mobile banking. Vediamo come funziona.
La carta è particolarmente indicata per i giovani e per gli amanti del viaggio, in quanto appunto essendo del tutto gestita e funzionante online è stata progettata per essere user-friendly, e anche perché permette di risparmiare sul prelievo e il cambio valuta mentre ci si trova all’estero. Difatti con questa carta si ottiene il tasso di cambio reale e si può risparmiare fino al 3% ovunque si sia nel mondo nel momento in cui la si usa, senza costi aggiuntivi. Risulta quindi particolarmente adatta per il noleggio di auto, la prenotazione di alberghi e l’uso in aeroporto.
Si tratta inoltre di una carta che garantisce la sicurezza anche durante spostamenti da una nazione all’altra, in quanto è possibile abilitarla e disabilitarla per il paese in cui si sta andando o per quello che si sta lasciando direttamente dall’app, o in alternativa bloccarla in caso di smarrimento. Se si sta facendo un viaggio di gruppo con amici, una funzione dell’app Bunq Travel (la creazione di un gruppo Slice) permette di tenere automaticamente traccia di chi ha pagato cosa durante la vacanza, senza doverlo calcolare manualmente.
Per quanto riguarda costi e limiti della carta, il costo di emissione della Bunq Travel Card è di 9,99€, e ai prelievi in tutto il mondo viene applicata una commissione pari a 0,99€. In compenso, non si applicano commissioni extra e non ci sono spese fisse e di gestione da pagare mensilmente.
Il saldo è aggiornato in tempo reale e non si rischia di indebitarsi, dato che si possono spendere solo i soldi disponibili sulla carta, come qualunque tessera prepagata. Le ricariche fatte attraverso bonifici bancari sono totalmente gratuite, mentre chi utilizza altre carte dovrà pagare una commissione dello 0,5% per le carte europee, o altrimenti, in caso di tessera non europea, del 2,5%. I limiti di spesa sono personalizzabili online.
L’app di Bunq Travel, compatibile con Google Pay e Apple Pay, consente di richiedere la carta: basterà infatti scaricarla sul proprio smartphone, registrarsi e identificarsi con un video, e aspettare comodamente il suo arrivo a casa. Infine, l’applicazione possiede anche un’area Insights, la quale aiuta a visualizzare chiaramente tutti i dati delle proprie spese e consente quindi di comprendere meglio dove e in che modo tagliare per risparmiare, a cui si aggiunge un Travel Assistant in grado di fornire consigli e suggerimenti personalizzati circa la gestione del denaro, i tassi di cambio di ogni paese, e altre info utili a chiunque stia partendo per un viaggio all’estero.
Carta Transferwise: funzioni, vantaggi e costi
L’ultima carta gratuita che andremo a scoprire è la carta di debito Transferwise, anch’essa molto indicata per chi viaggia spesso all’estero, e in particolare nei paesi anglofoni, con sede a Londra. Infatti, al momento dell’iscrizione si ottengono, oltre a un IBAN europeo, anche un conto australiano con codice BSB e un conto neozelandese.
La carta è emessa da TransferWise Ltd e fa parte del circuito Mastercard, ed è dunque accettata, come le carte Hype e Bunq Travel, a livello globale. Come già accennato, una carta Transferwise è particolarmente consigliabile a chi si trova spesso a dover cambiare denaro in paesi diversi: le commissioni per il cambio valuta sono in effetti molto più basse di quelle di altre banche, e in questo consiste il suo punto di forza. La carta permette di operare in più di 50 valute, e la sua sicurezza è garantita dalla FCA Britannica e dalla nota banca Barclays.
I costi di attivazione di questa carta di debito sono di 6€, tuttavia non ci sono commissioni mensili da pagare. Pagamenti e prelievi ATM (per richieste fino a 200 £ al mese) sono gratuiti. Prelievi sopra ai 200 £ al mese prevedono invece una commissione del 2%. Per inviare il denaro si paga una commissione fissa pari a 0.63€ (variabile a seconda della valuta). Inoltre, se non si ha un saldo attivo nella valuta per cui si sta spendendo verrà applicata una commissione compresa tra lo 0.24% e lo 3.69%, mentre se si ha un saldo attivo gli acquisti saranno gratuiti.
Sarà anche necessario richiedere al rivenditore di addebitare la commissione di conversione nella valuta che si preferisce. Stessa cosa vale per i prelievi al bancomat ATM: se ci si trova in Italia, bisognerà richiedere l’addebitamento in Euro per evitare di pagare un tasso di cambio più alto. Per quanto riguarda invece i limiti della carta, i pagamenti online fatti via Transferwise non possono essere maggiori di mille sterline, mentre è di duemila sterline il tetto massimo di cumulo.
Per coloro che non abitano in Australia, ordinare online una carta Transferwise può voler dire anche pagare una commissione per riceverla, o dover inserire denaro sul proprio saldo (circa venti sterline di versamento) subito dopo la registrazione. Bisogna anche dire che i tempi di attesa per l’arrivo della carta non sono brevissimi, si può andare dai dieci giorni a un mese intero, prima che la carta arrivi a casa del proprietario.
Infine, l’applicazione di Transferwise, che consente anche di pagare con Apple Pay o Google Pay, rende possibile la verifica dello stato dei trasferimenti e, se necessario, la loro cancellazione, oltre, naturalmente, alla possibilità di effettuare pagamenti e inviare bonifici. Nell’app è inoltre reso estremamente semplice poter controllare il valore di cambio di ogni valuta, e si può scegliere, come per diverse altre carte, se effettuare un pagamento con tempi normali o piuttosto uno più rapido (pagando un prezzo leggermente più alto).